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LE UOVA DI PASQUA
Pagina Speciale: CURIOSITÀ DAL MONDO

L'uso di regalare uova  Pasqua è antichissimo, sicuramente legato al fatto che la Pasqua coincide con l'inizio della primavera, originariamente celebrata con riti per la fecondità ed il rinnovamento della natura, l’uovo simboleggia, infatti, la vita che si rinnova.

Pare che i primi a rendere l’uovo protagonista di un gesto cerimoniale, siano stati i Persiani, festeggiavano l'arrivo della primavera con lo scambio di uova di gallina, veri e propri porta fortuna contro pestilenze e carestie. Da noi, in Occidente, l'usanza di scambiarsi uova "della rinascita" e del buon augurio è più recente: risale al 1176, quando re Luigi VII rientrò a Parigi dopo la II crociata. Per festeggiarlo, il capo dell'Abbazia di St. Germain-des-Près gli donò metà dei prodotti delle sue terre, incluse uova in gran quantità, poi distribuite a piene mani al popolo. Iniziando una tradizione che dura fino ai giorni nostri. Se Persia e Francia sono le pioniere dell’usanza, è certo il "continente Russia" quello ove il rito dell’uovo ha attinto i vertici più alti, Pasqua è la più grande festa del calendario ortodosso russo. E in Russia, Pasqua non è tale senza il rituale scambio dell’uovo, seguito da tre abbracci e baci. Il tipo d’uovo offerto varia moltissimo: il valore venale dipende dalle risorse del donatore e dal destinatario del dono.

Le preziose uova di Fabergé
Peter Carl Fabergé, nel 1883 ricevette dallo zar Alessandro, la commissione per la creazione di un dono speciale per la zarina Maria. Il primo Fabergé fu un uovo di platino smaltato bianco che si apriva per rivelare un uovo d'oro che a sua volta contenva un piccolo pulcino d'oro ed una miniatura della corona imperiale. Gli zar ne furono così entusiasti che ordinarono a Fabergé di preparare tutta una serie di uova da donare tutti gli anni.

 

Perché si colorano le uova di Pasqua?

A Pasqua c'è la tradizione di colorare e decorare le uova. Forse una leggenda può spiegarci il perchè... Maria Maddalena era una delle donne che erano andate al sepolcro di Gesù, ma l'aveva trovato vuoto. Allora corse alla casa nella quale erano i discepoli, entrò tutta trafelata e annunciò la straordinaria novità. Pietro, uno dei discepoli, la guardò incredulo e poi disse: "Crederò a quello che dici solo se le uova contenute in quel cestello diverranno rosse." E subito le uova si colorarono di un rosso intenso!

Ogni cultura ha sviluppato un proprio modo di decorare le uova.

A volte si usano le uova sode, colorate con colori vegetali e alimentari se si intende mangiarle.

Oppure si svuotano facendo un forellino con un ago ad ogni estremo dell'uovo, così si usa soltanto il guscio.

In Grecia si usa scambiarsi uova rosse in onore del sangue di Cristo.

In Germania e Austria si regalano uova verdi il Giovedi Santo.

In Armenia si usa dipingere le uova con immagini di Gesù, della Madonna o con scene della Passione.

Nei paesi dell'Europa orientale si utilizzano motivi stilizzati geometrici bicolore: blu e bianco, rosso e bianco...

Una tecnica antica per decorare le uova consiste nell'attaccare piccole piante e foglie intorno alle uova e nel bollirle con colori vegetali. Staccando le piante, sul guscio rimangono delle impronte più chiare.

Colorare le uova in modo naturale:
Basta bollirle in un pentolino d'acqua, con un cucchiaio di aceto, utilizzando ingredienti diversi a seconda del colore che si vuole ottenere:

Arancione • cipolla

Verdi • spinaci

Gialle • tè

Rosa • barbabietola grattugiata

L’Uovo di Pasqua più grande del mondo
Il primato registrato dal sito ufficiale Guinness World Record risale al 2011 ed è detenuto dall’azienda cremonese Tosca. Realizzato all’interno del centro commerciale Le Acciaierie di Cortenuova in provincia di Bergamo, l’uovo da record era alto 10 metri e 39 centimetri con una circonferenza massima di oltre 19 metri e il peso di 7.200 chili. Per realizzarlo, ci sono volute oltre sette tonnellate di cioccolato fondente!

L’Uovo di Pasqua più costoso del mondo
Senza neppure avere gioielli come decorazioni, l’Uovo di cioccolato più caro della storia è stato venduto per la “modica” cifra di settemila sterline nel marzo 2012 a Londra. Chiamato The Golden Speckled Egg, è stato realizzato da William Curley, maître chocolatier tra i più illustri al mondo, ha stabilito il primato con la vendita avvenuta nel corso di un’asta benefica da Cyrus Vandrevala, investitore nel campo della tecnologia. Per renderlo costoso sono state le materie prime utilizzate: foglie d’oro commestibili, cioccolato Amadei fatto con il cacao proveniente dalla regione di Chuao, in Venezale, caramello di Muscovado, cioccolata giapponese al wasabi, olio d’oliva e bacche di ginepro.



La più grande caccia alle uova di Pasqua
Come di consuetudine, nei paesi anglosassoni si organizza la caccia alle uova di cioccolato sistemate nei giardini di casa dal tenero Coniglietto pasquale. La più grande è stata organizzata nel 2007 con 501 mila uova cercate da 9.753 bambini accompagnati dai loro genitori nel Cypress Gardens Adventure Park di Winter Haven in Florida, Stati Uniti.

Uova di Pasqua alla Casa Bianca
The White House Easter Egg Roll è l’unico momento in cui i turisti hanno il permesso di varcare i cancelli della residenza del Presidente degli Stati Uniti per partecipare alla caccia alle uova presidenziale.  La tradizione è iniziata con il Presidente Rutherford B. Hayes nel 1878. Vi partecipano circa 4mila bambini ogni anno.

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